06/12/10

Sogni ricorrenti

Nei miei sogni sono tre gli elementi che ricorrono più spesso: il mare, le scale labirintiche e l'ascensore che si blocca.
Almeno una volta a settimana faccio un sogno con almeno uno dei tre elementi, come minimo.

Il mare rappresenta me stessa, lo so, lo sento. Raramente è calmo e cristallino. Il più delle volte è agitato e fangoso, o infestato da strane creature. Quasi mai nuoto o mi tuffo, il più delle volte lo evito, ma capita che incidentalmente finisca a mollo e allora quasi sempre mi sveglio. Forse è un non volere ammettere un certo lato della mia personalità o dei miei pensieri, chissà.

Le scale sono sempre labirintiche. Larghe, ma buie e anguste e nella maggiorparte dei casi "scendono". Questo non so interpretarlo, non so cosa significhi, ma va a finire sempre che nel seguire queste scale che scendono mi perdo.

L'ascensore si blocca sempre. Ogni volta. E ogni volta è piccolo, stretto e affollato. A volte mi ritrovo schiacciata contro le porte scorrevoli ed è per questo che si blocca. Ogni volta che c'è un ascensore da prendere in sogno io *so* che si bloccherà, ma lo prendo lo stesso, anche se poi resto bloccata e mi pento di averlo fatto. L'ascensore rappresenta i miei errori, ed è particolare il fatto che, al contrario delle scale, quasi sempre sale. Sale però si blocca.

Ho come la sensazione che tutto questo indichi un senso perenne di frustrazione che mi accompagna, una ricerca di aspirazioni e desideri che non va a buon fine. Se scendo mi perdo, se salgo rimango bloccata.
Il pantano fangoso invade da anni anche i miei sogni, a quanto pare, ed io forse me ne sto rendendo conto solo adesso.

Questa non è depressione post-partum. E' depressione post-vitam. Mea vita.

6 commenti:

utente anonimo ha detto...

mh. So che non è consolatorio, ma sei in ottima compagnia. Ecco, hai presente l'ascensore affollato? tutta gente che condivide il tuo stesso sentire. Se riesci a voltarti e a guardare bene in fondo ci trovi pure me! pfffh... che fatica a volte...

Fede

utente anonimo ha detto...

Allora, leggendo l'interpretazione dei sogni: l'ascensore rappresenta un'opportunità che ti si presenta   e che prendi, grazie alle tue amicizie, ma che non "frutta" a causa della tua impazienza.
Il mare fangoso: è la tua insoddisfazione. La scala rappresenta il successo, tu la scendi ed è pure scura e difficile da percorrere....e questo lo sai interpretare da sola.
Forse dovresti cercare degli altri interessi? ...scherzo!
Baci, Katya

utente anonimo ha detto...

Io credo che la vita di tutti sia un pò come la tua e sai anche tu che hai spesso di questi periodi in cui tutto è più nero, più buoi, più vuoto.
Forse perchè penso che avresti potuto o avresti voluto fare mille cose che non hai fatto, perchè pensavi di non averne il tempo ma, in fondo, non è così.

Noi siamo il frutto delle nostre scelte, giuste o sbagliate che siano, sono scelte fatte da noi ponderatamente e secondo il nostro modo di essere.

Io sono nel tuo stesso fango, nel tuo stesso stato d'animo anche se non ho ancora fatto scelte o preso decisioni 'compromettenti' e permanenti come le tue: a nulla serva che gli altri mi dicano che posso far altro, che posso cambiare la mia vita: io non posso farlo perchè da qualunque punto parto mi ritrovo sempre a finire nello stesso pantano finale. Questo mi ha indotto a pensare che non sono le situazioni sbagliate che mi capitano, ma sono io che inevitabilmente resto sempre uguale a me stessa e finisco per sentirmi sempre allo stesso modo.

Noi siamo così e non dipende da quello che viviamo come ci sentiamo: l'eterna insoddisfazione di coloro che sognano sempre di più, vorrebbero vivere sempre di più, capire, sapere, imparare, vedere sempre di più.
E' il nostro pantano... ma penso sia meglio che essere una di quelle persone che non si rende nemmeno conto che potrebbe avere di più...

LA Santa

utente anonimo ha detto...

ecco, la frase di chiusura de La Santa mi piace. Mi offre uno spunto di riflessione sul quale non mi ero mai soffermata prima, e mi piace. Grazie. Mi sento meno ingrata nei confronti della vita che faccio.

Fede

poveromabello ha detto...

Il mare sognato lo avverti come caratterizzato dalla sua naturale maestosità o ha una forma meno imponente, tale da apparire per esempio solo una grande palude?
Quando scendi per le scale labirintiche sai perché hai scelto di usarle e immagini cosa potrai trovare al termine di esse?
L'ascensore si ferma sempre perché tu essendo pressata dalle altre persone ne blocchi le porte, o si verifica nel sogno che non arriva mai al tuo piano, in una corsa che procede per un tempo eccessivo o che rallenta in modo esponenziale?

lucyvanpelt78 ha detto...

Il mare sognato è mare... non è mare a perto, è mare che si raggiunge dalla spiaggia o dalla scogliera o da un molo, ma è mare.
Le scale di solito si trovano all'interno di un percorso che devo fare per raggiungere qualcuno o qualcosa.
L'ascensore di ferma a volte perché è troppo pieno, altre volte perché è mezzo rotto, altre ancora perché... è il mio sogno e nei miei sogni gli ascensori si bloccano sempre (sul serio, a volte mi capita di fare questo ragionamento dentro il sogno).
Con questo commento sono tornata indietro di una decina d'anni.... mi sembrano passate dieci vite da allora :-D