21/02/08

Missione spannolinamento: compiuta!

E con questo termino il ciclo!
Oggi la mia bambina grande è rimasta sempre asciutta e pulita ed ogni volta che doveva fare pipì me lo diceva, l'accompagnavo e la faceva. Grande!

Quello che ho imparato da questa esperienza e che voglio trasmettere ai posteri:

- Bisogna armarsi di pazienza e spirito di sopportazione. I primi due giorni sono stati un continuo lavare vestiti e avevo le mani spaccate dal detersivo, per non parlare dei mal di schiena e la stanchezza generale.
- Bisogna decidere quando iniziare tenendo in conto che per i primi 4-5 giorni non ci si potrà muovere di casa nè tantomeno distogliere lo sguardo solo un attimo dal cavallo dei pantaloni del moccioso.
- Importante premiare ogni successo e anche insuccesso purché sia stato un progresso. In questi giorni sono usciti fuori tanti libri che aveva ricevuto per il compleanno e che erano ancora nascosti. Ogni volta che c'era un piccolo progresso da premiare l'ho fatto. E nessuna punizione nè sgridate per gli insuccessi. Insomma: si vince sempre.
- Lo stress è soprattutto psicologico perché si passano due giorni a guardare costantemente ogni minimo segnale, reale o apparente che sia, di pipì o altro e a fine serata vi viene il riflesso di calare le mutande a chiunque vi capiti a tiro e si mostri un po' nervoso e insofferente.
- Il  terzo giorno c'è la svolta
- Il quarto giorno è quello decisivo
- La cacca è più complicata, anche dal punto di vista psicologico del bambino, quindi bisogna avere più pazienza e adottare una dieta adeguata
- Considerate il risparmio economico calcolando la vostra spesa media mensile in pannolini e moltiplicatela per circa 6-7 mesi: ecco avete trovato la cifra che potete spendere per farvi un regalo!! ;-)

3 commenti:

Icyflower ha detto...

Bravissima Lucy..e Bravissima anche la tua bimba!

Grazie dei consigli, quando avrò dei figli mi ricorderò dei trucchi dello spannolinamento di mamma Lucy! :-P

yersiniapestis ha detto...

io penso che non avrò del parquet...così potrò tranquillamente farlo d'estate!! non penso che ce la farei a lavare così tante calzamaglie!!

complimenti a entrambe, e sulla questione di premiare sempre hai ragione, il motto dei lupetti scout è "del mio meglio"

lucyvanpelt78 ha detto...

@ Icyflower: Ti auguro di fare meno fatica di quanta ne ho fatta io!!! :-)


@ Yersinia: Sai, ora mi rendo conto che il mito dello spannolinamento estivo è solo una tradizione e non è assolutamente migliore rispetto all'inverno, e ti spiego il perché. Un bambino che se la fa addosso, comunque va cambiato. Fosse anche il costume da bagno o l'abito di Adamo ed Eva, non lo lasceresti comunque sporco di pipì. Non laveresti calzamaglie e pantaloni, ma le mutandeine devi cambiarle e lavarle lo stesso. Poi c'è un 'altra cosa da non sottovalutare: la pipì fa scivolare. Ricordo mia cognata che ha fatto una faticaccia perché oltre tutto quando sua figlia se la faceva addosso scivolava anche sul pavimento, perché in estate i bambini amano stare scalzi. Io ho messo a matilde la calzamaglia, i calzini e i calzini con l'antiscivolo: hanno assorbito tutto e la bambina non è mai caduta (a parte le poche gocce che arrivavano sul parquet). L'ho trovato davvero comodo, dove l'unico inconveniente era l'asciugatura dei panni, ma lo stendibiancheria piazzato sotto il condizionatore ha risolto anche questo problema. Credetemi in estate NON è meglio, è indifferente!