19/04/08

Idea!

Ieri siamo andati a casa dai padrini, genitori del piccolo Emanuele di 2 mesi e mezzo. Mia figlia ha un debole per quegli stupidi giochi da bambini piccoli, i sonaglini, le giostrine... cose che, quando era neonata, non se le filava nemmeno da lontano, perché il suo passatempo preferito era stare attaccata alla tetta materna; ora, nella "vecchiaia", contende questi giochini al piccolo Emanuele.

"Mamma, voglio giocare con la palestrina"
"Per ora ci sta giocando Emanuele, quando si stanca ci giochi tu: vai a leggere quel libro adesso"

...

"Mamma, Emanuele si è stancato?"
"Non ancora... Gioca con la palla"

...

"Mamma Emanuele ancora non si è stancato?!"
"Ancora no. Lo vedi come sgambetta felice? Fa muovere tutti i pupetti con i piedi..."

In silenzio osserva il pargoletto che sgambetta e ride. Le si legge in viso la difficoltà della scelta. Rinunciare al gioco? Fare un dispiacere al bambino piccolo? Si guarda intorno e vede una giostrina che pende dal tettuccio del passeggino del bimbo. Quindi l'illuminazione, il compromesso!

"Mamma, perché non lo mettiamo nel passeggino?"