12/08/08

10 song

Lo copio dal blog di oggettismarriti

Le 10 canzoni che mi hanno "segnato" la vita:

1) La sirenetta. La canzone del film Disney. Cantandola mi sono convinta che da grande avrei voluto fare la cantante.
2) Io vagabondo. Ogni volta che la sento, mi sembra di venire risucchiata in un'esperienza ultracorporea e ritrovarmi nell'utero di mia madre. Tocca alcuni sportelli di memoria sepolta sotto la polvere e mi spinge a sforzarmi di ricordare ciò che mi ricorda. Ma io non me lo ricordo. Sento che mi ricorda qualcosa, ma non mi ricordo che cosa.
3) La cura. La consideravo (e la considero) la più bella canzone d'amore italiana di tutti i tempi, ma una volta la ascoltai quando lavoravo in radio ed ero proprio ai primi giorni di gravidanza. Io che quella gravidanza non l'avevo desiderata, anzi l'avrei volentieri evitata, alle parole "Perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te" sono scoppiata in pianto a dirotto e mi sono vergognata di aver sperato, fino a quel momento, in un aborto spontaneo. Ormai è diventata la canzone d'amore per mia figlia.
4) A kind of magic. Avevo un amore non corrisposto nei confronti del figlio dei miei vicini di casa, quando avevo 12 anni. Questa era la sua canzone preferita e di riflesso è diventata la mia. Almeno fino a quando lui non ha traslocato.
5) Ci vuole un fisico bestiale. Colonna sonora della gita di terza media in Umbria.
6) Buonanotte ai suonatori, dei Pooh. E' una canzone che mi rimanda proprio al silenzio, alla tarda serata, all'addormentamento.
7) Ci vuole serietà, dei Matrioska. Colonna sonora dell'estate scorsa e sigla di apertura di ogni concertino privato degli "Scantati", la band ska di mio fratello P, per amici e parenti.
8)The power of love, di Celine Dion. La canzone preferita di Andrea. Non riesco a fare a meno di pensare a lui ogni volta che la sento, e ogni volta che la sento penso che sia lui, dall'aldilà, a mandarmi un saluto.
9) Viva la mamma, di Bennato. Mio fratello P, quando aveva un anno, la ballava agitando le manine. Tutt'oggi, che ha quasi 18 anni, quando sento questa canzone me lo ricordo microscopico, che si agitava nel passeggino e mi chiedo come caspita abbia fatto a crescere così in fretta. Temo che prima che me ne renda conto mi chiederò la stessa cosa di mia figlia.
10) L'ultima la dedico a me: Lucy is the boss, tratta dall'episodio "It's Flashbeagle Charlie Brown!", che è la perfetta spiegazione di ciò che avrei voluto che mi aiutasse a diventare la scelta del mio nickname.

Lancio la palla a tutti quelli che vogliono fare altrettanto sul loro blog!

3 commenti:

moonsweet ha detto...

Bella questa musistoria della propria vita.. ci penso e lo proprongo anche io... però è difficile @.@


Giada

Simonyou ha detto...

che bello questo post!!!la musica è veramente la nostra compagna della vita...ma lo sai che tra una decina di giorni scenderà in sicilia?!;)

lucyvanpelt78 ha detto...

#Simo: A Palermo???? Incontriamoci!!!!!!!