26/08/08

Il letto dei grandi

Ecco qui una mini rassegna fotografica

Questa è la struttura di legno, imbottita e rivestita. Il colore verde è esattamente lo stesso della parete perché per dipingere i pannelli e la mensola ho usato quello che era avanzato anni fa. La meraviglia dei colori acrilici - rispetto a semplice ducotone di una volta - è che rimangono identici anche a distanza di anni (quasi 4 per la precisione).
I pezzi sono tutti separati tra di loro, la parte della testa, il piccolo ponte con la mensola-comodino, il pannello lungo il letto. Si reggono da soli (come vedete) ma si reggeranno meglio con la rete e il materasso.
L'imbottitura non si vede, ma è fatta con la famosa coperta mentre il rivestimento è stato cucito da me stessa medesima. Inizialmente volevo spillarlo come ho fatto con l'imbottitura, ma poi ho pensato all'igiene, agli acari e quant'altro e siccome di stoffa ne avevo a sufficienza ho cucito due "sacchi" di dimensione precisa dei pannelli della testa e del fianco del letto, quindi li ho "incappucciati". Pensavo di bloccare i sacchi di stoffa in basso, magari con un po' di velcro, ma sono stata così tanto brava che calzano a pennello e stanno fermi da soli.

Ed ecco il letto:
Devo ricordarmi di comprare delle lenzuola a tinta unita, perché fanno troppo chiasso con la tappezzeria già coloratissima della struttura di legno.

Questo è l'altro lato:
Quel tavolino è il vecchio fasciatoio... in fase di riassettamento dei mobili nella stanza (non si vedono nelle foto ma c'è un armadio, un comodino e un cassettone settimanile della mia trisnonna) ci sembrava davvero un gran peccato doverlo togliere di mezzo... poi il colpo di genio: è vero che ai piedi del letto non ci entrava nessuno dei mobili, ma forse il tavolo...
Così la piccolina ha anche una sua scrivania per leggere e fare i puzzle!
Il pannello tutto tasche, senza il legno che lo sosteneva prima, è diventato floscio sotto il peso delle cose che ci stanno dentro... Sono indecisa se mettere due bacchettine di legno in alto e in basso oppure aggiungere un terzo appendino centrale, che dovrebbe dargli il giusto aiuto a reggere il peso... si accettano suggerimenti!

8 commenti:

moonsweet ha detto...

io metterei due bacchettine di legno, una in alto ed una in basso e poi su quella in alto anche il terzo appendino centrale. magari la bacchetta in basso non serve ma quella in alto si


Giada

utente anonimo ha detto...

bacchettine: già collaudate, funzionano perfettamente. Io ho usato il bastoncino di legno per le tendine a vetrasse che vendono a metro nei brico, ed è disponibile in molti colori. Puoi far sporgere le estremità e decorarle con gli appositi terminali, anch'essi disponibili in varie forme e colori. Sfili il pannello e lo puoi lavatriciare in libertà (senza mercurocromo come additivo questa volta!). Complimenti: letto e stanza sono davvero belli!

Federica

utente anonimo ha detto...

p.s.: con la stessa stoffa usata per l'imbottitura, o con una tinta unita coordinata, potresti cucire una sorta di fascia da fissare con laccetti o velcro alla rete in modo che faccia da balza-giroletto e "nasconda" le necessità parcheggiate sotto.

federica

tarta1 ha detto...

io non ho consigli .... a me sembra perfetto cosi .... hai fatto un bellissimo lavoro ^__^

futuro assicurato

lucyvanpelt78 ha detto...

Il sotto del letto è pieno solo in via provvisoria: il materassino che si vede è quello del lettino con le sbarre: ieri notte l'ho lasciato a terra come eventuale paracadute, ma l'unico effetto ottenuto è stato che ci ho inciampato tre volte camminando al buio nella stanza. In questo momento Matilde fa il riposino ma non l'ho tirato fuori, perché ho capito che la spondina è già più che sufficiente.... spero che prenda presto "le misure" del letto nuovo e che si possa togliere entro la prossima primavera (anche perché per rifare il letto la mattina è un ostacolo enorme)

La scatola porta biancheria si trova lì in attesa delle mensole con cui abbiamo deciso di riempire un piccolo vano (piccolo per modo di dire visto che è 1 mt per 1 mt) che si vede nella prima fotografia. E' un vano che era indispensabile creare perché sotto (fino al ripiano) ci sono le scale di casa e sopra (ma dalle foto non si vede) ci sono le sagome degli scalini dello studio (che si trova in un soppalco esattamente sopra la stanzetta e cui vi si accede direttamente dalle scale di casa). Dentro il vano, per ora, ci sono solo cose inutili della serie "Per ora le mettiamo qui e poi troviamo un posto" e sono lì da anni. Ho deciso che ne farò la mia "dispensa" di stoffe varie, utilizzando proprio le scatole porta biancheria in modo da poter catalogare per bene tutto.

Preferisco avere il sotto del letto "a vista", forse perché da piccola ero una di quelle che temono che ci sia il mostro affamato nascosto la sotto che aspetta solo che la luce venga spenta... ^_^

Darthy ha detto...

Peanuts ovunque. Mi piace! ;)

utente anonimo ha detto...

AH che bello!!!!!!!! anche io ne vorrei uno così...

HanaBi

yersiniapestis ha detto...

ho una gattina di 3 mesi da lunedì, l'altro giorno è montata per curiosità sul muretto del balcone, sto al 3 piano...

mi si è gelato il sangue...

forse inizio a capire l'uso della protezione al lettino!