19/03/08

Regola n1 del perfetto scrittore: mai rileggersi

Ieri sera ho finito di rileggere Buongiorno Luna. Io odio rileggermi. Quando leggo qualcosa che ho scritto io, mi meraviglio sempre, nel bene e nel male.
A volte leggo con gli occhi scintillanti e fieri, e il cuore gonfio di autostima, e mi dico commossa "Questo l'ho scritto io!".
A volte leggo ad occhi socchiusi, con la fronte imperlata di sudore e il pensiero che vaga nell'idea di tutti i miei lettori. Spesso cerco di nascondermi sotto il libro, anche se so che non serve a niente e mi dico "Ma come mi è venuto in mente di scrivere una cosa del genere?"

Ieri sera ho finito di rileggere Buongiorno Luna, dicevo.
In realtà mi ero ripromessa di dargli un'ulteriore limatura prima di pubblicarlo qui, ma non l'ho fatto. Non l'ho fatto perché so che avrei trovato millemila correzioni, e non ho voglia di mettervi ancora la mano dentro.
Le prime tre parti non sono male. Qualche refuso (anzi, se qualcuno me li segnala direttamente, almeno con il numero della pagina, gli sarò eternamente grata, perché non avevo penne, matite, colori o stiletti a portata di mano, e chiaramente non ho segnato dove e quali sono), qualche ripetizione, qualche lieve ridondanza... sciocchezze, insomma. Ma l'ultima parte no. Mi ha fatto davvero un brutta impressione, come se avessi avuto fretta di finirlo.
E allora ho deciso di andare contro ai miei principi etici, e rimetterci mano.
Voglia di farlo: zero. Forza di farlo: meno tre. Necessità di farlo: cento.

Il problema è: ci riuscirò entro il 29 marzo (data di pubblicazione di quest'ultima parte)?

Piccola notizia bonus: ho deciso di pubblicarlo con Lulu. Metterò il download gratuito e la stampa a pagamento. Sono ancora indecisa se "acquistare" il pacchetto di pubblicazione, che costa 90 euro ma attibuisce copyrigth e ISBN.
Voi che sapete... cosa ne sapete?

2 commenti:

tarta1 ha detto...

non posso esserti di aiuto perchè non ne so nulla


ma perchè ti sei riletta? ogni volta troverai qualcosa che non va

dovevi lasciare tutto cosi ^_^

sirjo ha detto...

Approfitterò dei giorni di Pasqua per leggerti.

Quando io ho riletto quello che avevo scritto io, mi son detto: "La forma è veremente bella, mi compiaccio con me stesso. Il contenuto lo trovo un po' banalotto. Farò meglio la prossima volta!"

Ancora deve arrivare "la prossima volta" ma io non dispero, prima o poi scriverò un altro libro....

;-)

Ciao Lucy!